venerdì 12 dicembre 2014

Ok l'inverno è qui.



Ecco nel momento stesso in cui scattavo questa foto ho accettato l'inverno. Come è stata dura... I giorni passavano, ma dentro continuavo ad ignorarlo completamente. Un po' perchè non faceva freddo, ma soprattutto perchè non ne avevo voglia. Mi ero intestardito, non mi volevo assolutamente immergere nella sua dimesione interiore. Ogni anno è così: faccio i capricci, resisto, fingo di ignorarlo. E lui, l'inverno, inizialmente ridacchia divertito, poi si spazientisce e mi manda un influenza che mi costringe a starene a letto. Ma come osa mi domando, io?? Io ho da fare mille cose, non mi posso fermare, interrompere le mie abitudini. Che rabbia!
Clic,    
silenzio,
scatto la foto e lui mi circonda e abbraccia fin nel midollo delle ossa. Sono suo, un suo umile suddito.
E mi ricordo quanto lo amo e lo sento profondamente vicino.
L'Inverno è spietato, duro, crudele quanto volete, ma è autentico e importante per l'anima come nessun altra stagione.

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